2010 - 05 - 28 GESU’
Il sogno che hai fatto è un sogno rivelatore, per farti comprendere quanta falsità e
ipocrisia esiste intorno a te.
Io, Dio giusto, come posso donare grazie di guarigione e di liberazione quando vedo
in loro un cuore così perverso?
Scrivi, creaturina Mia. Sono il tuoGesù. Voglio parlarti e farti capire quanto l’uomo è lontano dal suo Dio. Anche se sono tanti quelli che si credono e dicono di essere veri cristiani, e di appartenere alla Mia Chiesa, solo perché la frequentano... ebbene, Io ti dico: sono dei bugiardi. Dico che sono dei bugiardi, perché, pur conoscendo bene le Mie leggi, nessuna di esse viene da loro rispettata.
Tu questa notte hai fatto un sogno che ti ha tanto turbata, perché hai visto che intorno a te c’erano tanti vermi neri che volevano aggredirti, ma non riuscivano a toccarti. Ebbene, questo è stato un sogno rivelatore. Ho voluto che ciò accadesse per farti capire quanto è grande l’ingratitudine dell’uomo, prima verso Dio, e poi verso il suo simile, che si prodiga per il bene della loro anima.
Questo ai Miei occhi è molto grave e offensivo. Io ho dato la vita e ho versato ogni stilla del Mio Sangue per il bene dell’umanità, per liberarla dalla schiavitù di satana e dai molti peccati commessi per istigazione della bestia malefica che si chiama diavolo. Così Mi sono addossato tutti i vostri peccati, per liberarvi da essi e farvi riconciliare con il Padre che Ama tanto le Sue creature, create e fatte a Sua Immagine, a Mia Immagine, perché Io Sono Iddio Figlio. Ma ciò non è bastato, l’uomo duro di cervice continua a offendere il Padre Mio e Padre vostro, e anche Me e la Mia e vostra Madre Maria, che tanto fa per voi, per condurvi nella Patria Celeste. Il dolore e la sofferenza mi vengono inferti proprio da coloro che si dicono cristiani, e che sono sempre nella Mia Casa, nella Mia Chiesa. Essi Mi offendono molto di più di coloro che si dicono atei.
Conosco e so quanto soffri a vedere che il tuo simile ti ignora, ti rifiuta, allontanandosi da te. E non solo i laici, ma ancor di più i Miei ministri e le Mie Spose. E agiscono così e lo fanno sfacciatamente, senza scrupolo, senza rispetto, senza vergognarsene, cosicché anche altri che non hanno questa tendenza, agiscono in modo uguale.
Povere Mie creature, non riflettono quanto offendono per primo il loro Dio, e poi la Sua creatura. Come può un Mio ministro, una Mia sposa, parlare di Amore quando in loro manca il vero Amore? L’Amore in vista di un certo scopo o per simpatia non è Amore, non è l’Amore di cui vi ho parlato e che vi ho mostrato. Io permetto ciò perché vi ho donato la libertà, e non posso violarla. Conosco ogni minimo sentimento che è nell’intimo di ogni cuore, e devo permettere che accada ciò che regna in ogni uomo.
Ma questo, sorellina Mia, non deve scoraggiarti, perché ciò è accaduto prima a Me, che Ero e Sarò il loro Dio. Come ho detto che so tutto e leggo in ogni cuore, così conosco il tuo e so che quello che fai lo fai con Amore; e, pur ricevendo tanta ingratitudine, non ti arrendi nell’aiutare le persone, specialmente quelle da cui ricevi solo del male. E questo, figlia e sorella Mia, Mi dà tanta gioia.
Il sogno che tu hai fatto è un sogno rivelatore, ed è stato solo per farti comprendere quanta falsità e ipocrisia esiste intorno a te. Tu ti doni e ti prodighi con Amore per loro, senza pensare che riceverai solo dispiacere e poco rispetto, e con questo doni al tuo Dio tanta gioia, perché il tuo agire è solo per il bene delle loro anime. Ed è questo il vero Amore, questo è ciò che desidero che l’uomo faccia: pensare solo per il bene delle anime. E’ solo Amando in questo modo che si conduce un’anima verso Dio. Ed essi, anziché essere riconoscenti amandoti e rispettandoti, non fanno altro che parlare male di te, giudicandoti alle tue spalle sia di quello che fai che di quello che dici. Esiste in loro tanta ipocrisia e falsità da non avere il coraggio di parlarti a viso aperto. Questo perché dentro di loro conoscono e sanno che quello che fai è gradito a Dio, perché è cosa molto buona. Così scocca in loro la scintilla dell’ invidia, della gelosia e tanto orgoglio, che li spinge a comportarsi da ingrati.
So che tu preghi molto per loro. Ma Io, Dio giusto, come posso donare loro delle grazie di guarigione, di liberazione e quant’altro per il corpo e per lo spirito, quando vedo in loro un cuore così perverso? Io ho detto questo non per rattristarti o scoraggiarti, no, figlia Mia, ma solo per dirti che tu lavori e agisci sempre con Amore e impegno con chiunque esso sia. La conoscenza dei fatti e di ciò che accade intorno a te è necessaria, affinché tu non abbia mai a confidare nell’uomo, ma solo in Me tuo Dio. Quei vermi neri che hai visto - ed erano tanti intorno a te - ma dei quali nessuno è riuscito a toccarti, ti fanno capire che se Mi Ami e vivi solo per Me, nessuno può farti del male. Quei vermi erano tanti diavoletti, che torneranno da coloro che con la loro cattiveria te li hanno mandati, e saranno molto nocivi sia per il loro corpo che per la loro anima.
Ama, figlia Mia, Ama sempre, senza aspettare nulla di contraccambio. Ama senza aspettare nessuna ricompensa e riconoscenza, perché la tua ricompensa sarò Io, il tuo Dio che ti Ama. E tu AmaMi, AmaMi sempre più.
Gesù.