2008 - 06 - 11         SANT'ANTONIO DA PADOVA

 

Se tu sapessi quante sono le anime perdute che cadono nell'inferno!

Quando un'anima raggiunge l'ultima soglia, quella della morte, vede tutta la sua

vita come in un film e perfino il più piccolo peccato orribile a vedersi.

Prega e fa pregare per gli agonizzanti, perchè quel momento è una lotta

fra il bene e il male, decisivo per la salvezza eterna.

 

Creatura diletta dell'Eterno Padre, che ti ha creata con immenso Amore per farti diventare un'anima vittima, per imitare, almeno in parte, il Suo Figlio Unigenito e nostro Fratello Maggiore Gesù Cristo, e per aiutare a salvare anime dure di cervice.

Chi ti sta parlando è Sant' Antonio.

 

Come dicevo sopra, Dio ti ha creata per essere un'anima vittima. Tu per fai ancora fatica a credere e ad accettare. Io, SantAntonio, ti parlo per dirti: Coraggio, sorella cara, rispondi in pieno a questa chiamata, non temere, Dio con te, accetta ogni cosa, grande o piccola, bella o brutta che sia, per Volont di Dio, e tutto sar pi bello!

Sorella cara, tutto però deve essere accettato nella pace e con gioia, non nella tristezza, lamentandoti continuamente per ogni cosa che accade. Con questo modo di agire si perde il valore che può avere quella sofferenza, che il tuo essere anima vittima comporta. Un'anima vittima è vittima per Amore di Gesù, deve imitare Gesù, deve saper accettare ogni sofferenza, qualunque essa sia, materiale o spirituale. Se Gesà, il nostro Maestro e Fratello Maggiore, dopo aver detto al Padre, che cioè sarebbe venuto nel mondo a soffrire per riscattare l'uomo e liberarlo dalle forze del male, addossandosi tutti i peccati dell'umanità per condurre al Padre i figli perduti, e poi, una volta venuto nel mondo, visto quanto avrebbe dovuto soffrire, e a quale morte atroce sarebbe stato condannato da versare tutto il Suo Sangue Divino, vista ogni sofferenza e contrarietà, si fosse lamentato, facendo entrare in Lui stanchezza e tristezza con una profonda angoscia, ponendosi tante domande, tanti perchè, ebbene, io ti dico che noi oggi non saremmo dei salvati e figli riconciliati con il Padre, ma saremmo tutti dannati e indiavolati nel fuoco eterno.

 

E vero che non è facile accettare ogni sofferenza, qualunque essa sia. Ma questo accade solo se si è lontani da Dio e non Lo si cerca, se non si Ama Dio e non si ha fede in Lui: allora l'uomo è abbandonato a se stesso e le forze del male prendono il sopravvento con una forza e astuzia sconosciute all'uomo, tali da farlo cadere con facilità negli artigli del demonio. Sono passati secoli e secoli, e l'uomo non riesce ancora a credere in Colui che lo ha creato, che Dio è unico e solo in Tre Persone, Padre, Figlio e Spirito Santo.

 

Sorella cara, se tu sapessi quante sono le anime perdute, dannate, anime che cadono nel fuoco eterno che si chiama inferno. Tanti uomini, quasi la maggior parte, non credono che l'inferno esiste. Oh stolti, stolti uomini, che ragionano pensando che Dio è buono e misericordioso, ed è impossibile che mandi le anime a soffrire in eterno nell'inferno. Ma essi ragionano così come per rassicurarsi, dimenticando che non è Dio che condanna, ma l'anima stessa che si condanna. Quando l'anima giunge all'ultima soglia della sua vita e raggiunge la morte, vede tutta la sua vita come in un film, dalla nascita fino a quel momento.

E siccome perfino il più piccolo peccato orribile a vedersi con l'occhio spirituale, si rende conto di quanto male ha fatto con i tanti peccati; cosicchè, quando i peccati sono tanti, l'anima circondata da migliaia di demoni, che urlano accusando e gridando tutto il male che è stato fatto, da non sentire la voce di Dio che chiama, e rispondere il suo ultimo sì per potersi salvare. E così ancora una volta si schierano con i demoni, rispondendo all'ultimo richiamo malefico e si condannano da soli.

Oh sorella cara, è orribile vedere le anime in quel momento, in quell'ultimo istante della loro vita terrena in cui non riescono a rispondere con il loro sì a Dio, che offre così l'ultima ancora di salvezza ad ogni anima, fosse anche il peggiore dei peggiori peccatori, per salvarsi dalla morte eterna. Ed ecco perchè l'uomo, finchè è sulla terra, deve vivere solo per piacere a Dio e non al mondo o per le cose del mondo.

 

Sorella cara, la preghiera semplice, umile, che sgorga dal cuore di ogni uomo tocca il Cuore di Dio; perciò ti chiedo, prega e fai pregare molto per gli agonizzanti, perchè quel momento è il più brutto e orribile che l'uomo può pensare, una lotta fra il bene e il male, decisivo per la salvezza eterna di un'anima. Se ci sono tante anime pie che pregano per gli agonizzanti, molti si salveranno, riusciranno a sentire Dio e a rispondere il loro ultimo sì. Anche se poi ci sarà un lungo purgatorio di primo grado, non importa. Ma esse, dopo la purificazione, saliranno in Paradiso, sono anime sante.

 

Bisogna pregare molto anche per le anime sante del Purgatorio, perchè la loro sofferenza è grande, da non poterla descrivere e comprendere finchè si vive nel mondo. Ripeto ancora che molto, molto importante aiutare tante anime agonizzanti, perchè è quel momento decisivo per la loro sorte, o di salvezza facendo magari molto purgatorio, o di condanna con la morte eterna.

 

Sorella mia, ascolta quello che ti sto dicendo, divulga questa verità e fa che tutti la conoscano, perchè tante persone non ne sono a conoscenza. Invocate il Sangue Santo di Cristo Gesù su di esse, affinchè scenda su tutti i moribondi e si aprano a Dio, chiedendo perdono e misericordia, rispondendo l'ultimo sì. Queste anime se vengono aiutate con le vostre preghiere, una volta salvate, vi saranno di grande riconoscenza, e a loro volta pregheranno per voi. E sappiate che le preghiere fatte dalle anime sante del purgatorio sono molto care a Dio, e Dio esaudisce ciò che esse chiedono. Pregate e offrite sacrifici per gli agonizzanti, e il Buon Dio vi preparerà un posto particolare nel Suo Regno.

Tu, sorella mia, offri la tua vita di vittima, - passato, presente e futuro, - per gli agonizzanti e per le anime sante del purgatorio, ed esse ti aiuteranno contro il maligno.

 

Il Buon Dio ti benedica. Con la mia benedizione ti proteggo. Invocami e chiedimi aiuto per gli altri, soprattutto per gli agonizzanti e per le anime del purgatorio.

Sant Antonio da Padova.

 Tutti i Messaggi

 

 

%d bloggers like this: