2008 - 02 - 03                         SAN FRANCESCO DI SALES

Se l’uomo non sente l’aiuto di Dio è perché sta lontano da Lui ed è immerso nelle

cose del mondo, e questo oscura la mente.

L’uomo non può incolpare Dio se tutto va male sulla terra. È perché Dio viene

escluso da ogni decisione che l’uomo prende.

Nessuno si rivolge a Lui per chiedere il Suo intervento.

Sia lode a Gesù e a Maria.

Scrivi, creatura di Dio e sorella mia. Sono San Francesco di Sales. Sono contento che tu di tanto in tanto leggi e mediti la Filotea scritta da me. Però io ti dico che è bene e ti sarebbe di molto aiuto se giornalmente la consultassi, specialmente quando ti senti triste, angosciata, insicura e agitata per tutto quello che ti accade……..

Ed ecco che cosa voglio dirti. Se tu sei assidua a leggere ogni giorno la Filotea, questo ti aiuterà tanto, riceverai molto aiuto e insegnamenti su come difenderti dal maligno. Il tuo padre spirituale ti aiuta tanto e ti è molto vicino, anche se si trova lontano da te. Ma il suo aiuto non è sufficiente per la tua situazione, ed è molto difficile incontrare un altro ministro di Dio, visto lo scarseggiare di sacerdoti. Essi non credono……… che Dio parla, agisce e si serve dei piccoli, di coloro che nel mondo sono ritenuti nulla, e come proprio tramite di essi Lui continua a istruire e a parlare alla Sua Chiesa e all’umanità. Questa è la grande piaga che esiste nel mondo, ma soprattutto nella Chiesa di Cristo Gesù fondata dal Sacrificio del Corpo e del Sangue Santo di Colui che ci ha creati e che E’ il nostro Dio, il nostro Maestro che ha lasciato il Suo insegnamento con le parole e con i fatti, affinché i suoi ministri e collaboratori seguissero le Sue orme e continuassero a insegnare ciò a cui Dio per Sua grazia li aveva scelti e per cui aveva dato maggiore luce riguardo alla Sua parola e alle Sue leggi.

Ma ahimè, quanti sacerdoti sono ancora molto lontani e distanti da Dio, la loro presunzione di sapere li acceca, e questo comporta decadenza nella Chiesa e nelle anime. Le anime non vengono istruite e nutrite con la vera Parola di Dio. I pastori della Chiesa non guidano le anime loro affidate come dovrebbero, ma si limitano… nel poco o niente… a dire ciò che non aiuta un’anima a crescere nello spirito. Questi ministri che Dio ha scelto donando loro la grande missione di istruire e guidare il popolo di Dio sono addormentati e disinteressati, e non prendono coscienza del dovere di insegnare per prima cosa come deve essere un vero cristiano. Già da bambini non viene loro insegnato come comportarsi nella Casa di Dio, come pregare, come fare bene il segno di Croce e l’importanza di tal segno. Oggi in tutto il mondo nelle chiese non si vede più un bambino che quando prega o va a ricevere Gesù ha le mani giunte; non c’è più raccoglimento, rispetto, devozione, Amore verso il nostro Dio, ma solo confusione e baldoria nella Casa di Dio: e questo vale anche per gli adulti.

Ti dico questo perché noi Santi soffriamo a vedere tanta negligenza, stoltezza, disamore nell’uomo creato, comperato, riscattato, soprattutto fatto a Immagine di Dio. E’ bene forse presentarsi a Dio, che tutto ha fatto per immenso Amore, e andare verso di Lui senza un minimo di rispetto, senza dimostrare Amore a Colui che è Amore, e che per il grande Amore si è fatto uomo come noi, per essere il nostro Salvatore e diventare il nostro Fratello Maggiore? Domando con stupore: come mai il cuore dell’uomo non si lascia toccare dinanzi a tanto Amore e a tanta misericordia che sono stati donati a noi?

Con tristezza devo dire che oggi ci sono poche anime innamorate veramente di Dio. Le chiese sono piene, i santuari sono affollati, i gruppi di preghiera sparsi nel mondo sono tanti, eppure l’umanità non trova pace e non ottiene le grazie necessarie per una vera conversione, per l’unione e la vera pace fra i popoli. Ebbene, devo dire che tutto quello che si vede e si fa è tutto fumo, perché tutto si fa con superficialità, senza alcun impegno e desiderio di piacere a Dio, cambiando vita per crescere spiritualmente. Con questo comportamento come si possono chiedere e pretendere grazie da Dio, chiedere l’intercessione dei Santi? Ora manca la giusta visione di come deve essere il vero cristiano, che non consiste nel solo pregare, ma nel saper agire, rinunciare, fare digiuni e penitenze e altro ancora per comprendere di più le cose di Dio. La cultura di oggi consiste nel conoscere e sapere tutto, ma senza impegnarsi a fare qualcosa di ciò che Dio chiede ed è gradito a Lui; ma di dire e di fare solo quello che piace e ottenere comunque tutto, pur conoscendo che questo modo di fare offende Dio ed è dannoso per la propria anima.

Ora dico, dopo questo modo di agire si va in chiesa, nei santuari o nei gruppi di preghiera a chiedere grazie a Dio per intercessione dei Santi! O anime di Dio, come si può chiedere grazie a Dio e aiuto ai Santi se manca Amore, interesse, desiderio di piacere a Lui offrendoGli onore e gloria? E noi Santi, che vediamo il vostro disamore per il nostro Dio, come possiamo aiutarvi e intercedere per voi? Sappiate che tutti dobbiamo collaborare per ottenere grazie e la salvezza dell’anima, ma non a parole. Oggi di parole se ne dicono tante, ma manca la cosa più importante, vale a dire i fatti, i fatti concreti, solo essi contano. E per ottenere ciò occorre desiderio, impegno nel cambiare vita, rispettando in tutto il Volere di Dio: solo così noi possiamo aiutarvi.

E’ vero che le illusioni del maligno sono tante e bene escogitate; ma è pur vero che se l’uomo vive con il desiderio di Amare Dio e piacere a Lui non ha nulla da temere, perché Iddio vede tutto e sa tutto e viene in aiuto. Se l’uomo non sente l’aiuto di Dio è perché sta lontano da Lui ed è immerso nelle cose del mondo, e questo oscura la mente. Anche se dice di pregare il suo cuore è diviso tra le cose del mondo e quelle di Dio, mentre Gesù afferma: Non si può amare Dio e il mondo. E questo non fa sentire che Dio è presente in ogni attimo della vita dell’uomo. Dio Ama le Sue creature e non può abbandonarle, ma Egli lascia all’uomo la libertà di scegliere il bene o il male. Ecco perché l’uomo deve impegnarsi con tutte le forze e con tutta l’anima ad essere vero figlio di Dio.

L’uomo non può dare la colpa a Dio se tutto va male sulla terra, ma deve incolpare solo se stesso, perché non vive e non agisce secondo i desideri e il Volere di Dio, perché non vede Dio come Creatore e Signore pieno di Amore. Così Dio viene escluso da ogni decisione che l’uomo prende, non viene interpellato, non Gli viene chiesto di far parte della propria vita. Tutto si fa come se Dio non esistesse, e questo è molto offensivo a Dio, Padre e Figlio e Spirito Santo. Nessuno pensa che Dio è tutto e tutto può; nessuno perciò si rivolge a Lui per chiedere il Suo intervento. Come ora appunto sta accadendo per l’Italia… Il governo è caduto, e a nessuno sfiora la mente il pensiero di rivolgersi a Lui che tutto vede, tutto sa, che conosce ogni cosa di ogni uomo, l’intimo di tutti i cuori e le intenzioni che ognuno ha nel proprio cuore. Solo Lui potrebbe mandarvi uomini giusti e saggi che sappiano governare la vostra nazione. Ma questo accadrà solo se viene da voi invocato, interpellato, se desiderate ammetterLo a far parte dei problemi che esistono sulla terra, e ora specificamente per l’Italia… offrendo sacrifici, penitenze con preghiere e novene. Solo così si ottengono grazie e risposta a ciò che si chiede.

Con grande dolore devo dire che i confratelli sacerdoti non credono alle novene e alle preghiere. Tanti dicono che sono cose da donnicciole bigotte. Ma io devo contraddire: ciò è cosa grande, una vera realtà. Questo loro modo di pensare li induce a non fare nulla, cosicché non insegnano ai fedeli come agire e cosa fare per cambiare in meglio le cose… e ora come avere uomini nuovi per governare. Essi, i sacerdoti, si limitano a fare l’indispensabile, con qualche piccola invocazione alla preghiera dei fedeli durante la Santa Messa, dimenticando che quando ci sono grandi decisioni da prendere come quella di cui sopra e altre ancora sia materiali che spirituali, occorre grande impegno sia da parte della Chiesa che dei laici. Mettersi in ginocchio e rivolgersi a Dio ponendo tutto nelle Sue mani, come fecero i patriarchi e i profeti, ed essere fiduciosi che Dio ascolta e agisce se tutto parte dal cuore. Oggi manca la fede, la fiducia in Dio, e questo a partire proprio dai membri della Chiesa di Cristo.

Filotea, prega molto per i sacerdoti, perché solo tramite di essi si può cambiare il mondo. Iddio ha messo tanto potere nelle loro mani, ma essi non lo usano per paura, stoltezza, pigrizia, svogliatezza e presunzione di capire quello che invece non capiscono. Se tutti i sacerdoti amassero Dio con tutto il cuore e con tutta l’anima e Lo invocassero con fede, con fervore e con Amore, ebbene ti dico, molte cose sarebbero diverse e il mondo cambierebbe. Ma con angoscia noi Santi vediamo che nella Chiesa di Cristo Dio esistono più Giuda che santi sacerdoti. Mi rivolgo, anzi ci rivolgiamo noi tutti Santi, a voi laici: aiutate questi servitori di Cristo con la vostra preghiera semplice, umile, da toccare il Cuore di Dio. Preghiamo insieme, cielo e terra, affinché il Buon Dio trasformi questi sacerdoti da tiepidi in fervorosi, da Giuda in santi sacerdoti, per divenire veri servitori di Cristo fondatore della Sua Chiesa.

Coraggio, sorellina mia, ti sono vicino, invocami e io ti aiuterò. Ora sai bene che per essere aiutati bisogna invocare aiuto di ogni genere sia a Dio che agli Angeli e ai Santi. Questo perché Iddio ha donato all’uomo la libertà, che nessuno può violare, neppure il nostro Dio che ne è il Creatore.

La benedizione di Dio scende su di te.

San Francesco di Sales.