2006 - 06 - 02 GESU’
L’uomo è attaccato più alle cose materiali che alle spirituali.
Satana odia l’obbedienza e ha terrore di quei ministri che vivono in stretta
obbedienza alla Chiesa.
AmaMi, AmaMi anche per coloro che non Mi Amano. Io cerco anime che Mi amano
realmente, senza ipocrisia.
Scrivi, figlia Mia. E’ il tuo Gesù che ti parla. Ancora una volta voglio far comprendere all’umanità quanto è stato ed è grande il Mio Amore per voi. Dai tempi dei tempi fino ad oggi ho dimostrato l’Amore che ho per voi, e l’ho dimostrato sia nel parlare che con i fatti. I fatti sono che ciò che ho detto con la bocca si è realizzato nel Mio Essere. Ho donato Me Stesso e ho permesso che il Mio Corpo venisse torturato, oltraggiato, percosso e messo in Croce, che il Mio Cuore fosse trafitto e ne uscisse tutto il Mio Sangue ed Acqua, e così in questo Cuore trafitto potessero entrare tutte le anime per purificarsi e rinnovarsi con il Mio Sangue Santo, e con l’Acqua lavarsi da tutte le brutture e mostruosità, mediante le quali l’anima con il peccato si è ottenebrata, cedendo alle insinuazioni malefiche del maligno, cadendo in ogni forma o genere di peccato, tali da condurre l’uomo lontano da Dio, per trascinarlo nel luogo della morte.
Con sommo dolore devo dire che l’uomo ascolta di più la voce del male che conduce alla morte eterna, che quella del suo Dio che l’ha creato con tanto Amore. Grande è la stoltezza dell’uomo, che non riflette come nulla il demonio ha fatto di bene per lui, ma solo del male, per attirare a sé quante più anime gli è possibile e farle cadere nel fuoco eterno ove lui è caduto per la ribellione al suo Dio. La sua invidia verso l’uomo è grande, perché sa bene che se l’uomo vive rispettando le leggi divine occuperà il posto che gli angeli ribelli hanno lasciato, quando furono cacciati dal Paradiso.
Io, vostro Dio, sono divenuto vostro Fratello Maggiore essendo nato da Donna, come voi uomini. Solo in questo modo ho potuto riscattarvi e liberarvi da satana, per condurvi tutti al Padre Mio e vostro. Mi sono fatto piccolo, per donarvi di nuovo la grandezza che Dio Padre vi donò quando vi creò; debole, per darvi maggiore forza, data la vostra fragilità; povero, per farvi acquistare quella ricchezza che Dio Padre donò alla creatura fatta a Sua Immagine, che voi però avete perduto con il peccato originale, commesso dai vostri progenitori, Adamo ed Eva, per aver disobbedito all’Eterno Padre.
Io, Figlio Primogenito, Mi sono addossato i vostri numerosi, infiniti peccati, per liberarvi dal fardello e gran peso che vi opprimeva e che intralciava il vostro cammino verso la Patria Celeste. Tutto questo per Amore, per puro, vero, grande e santo Amore!
Pochi di voi però credono e comprendono questo grande Amore che Io, Gesù, Figlio di Dio e Fratello vostro, ho per voi. Tanti si dicono cristiani e dicono di AmarMi solo perché pregano e girano di qua e di là per cercarMi. Questo non è l’Amore che Io cerco, questo è un Amore falso e ipocrita. In realtà essi sono molto lontani da Me, e non comprendono che non è con le molte preghiere e il girovagare di qua e di là che dimostrano, come dicono, di AmarMi. Questo non è Amore, quando in essi manca la fiducia nel loro Dio, l’abbandono al Mio Volere, la fede nel credere nel Mio Amore e nel Mio potere, e che tutto posso, e che nulla può accadere senza il Mio permesso e il Mio intervento.
Essi non credono che Io, essendo Dio e Creatore dell’uomo, agisco e faccio tutto per Amore. E in questo non agisco da solo, anche se Io potrei farlo. Ma per il Mio grande Amore desidero che l’uomo faccia parte del Mio potere, e scelgo uomini che credono in Me per dare loro tanti carismi, perché aiutino i propri simili bisognosi di aiuto, e donino loro la guarigione dell’anima e del corpo e tante altre grazie. Ma Mi servo solo di anime semplici, miti e fiduciose nel loro Dio.
Se i Miei ministri vivessero esclusivamente per servire Me, credendo ciecamente nel potere che ho messo nelle loro mani, le forze del male in gran parte sarebbero sconfitte. Perché l’uomo deve sapere che il male viene solo dal demonio. Infatti dalla parola stessa “maligno” si comprende che il male viene da lui, anche se tutto accade per Mia permissione. Io, Dio Giusto, permetto però che lui faccia ogni sorta di male, perché voi uomini ascoltate di più la sua voce e fate ciò che il vostro nemico vi suggerisce, per cui lui - che è un mentitore, un ingannatore, un falsificatore - ha su di voi più potere di Me, che sono il vostro Creatore.
La stoltezza dell’uomo è grande, perché non sa usare l’intelligenza che gli è stata donata. L’uomo difende solo il corpo, senza pensare che prima o poi sarà disfatto, non pensa all’anima, è come se essa non esistesse; l’uomo vive peggio di una bestia che non ha l’anima. L’anima è lo spirito vitale che non muore mai, che vive in eterno, e se non se ne prende cura e non si difende questo soffio Mio che ho inalato in ogni uomo per dare vita al corpo, viene il maligno, il ladro, e lo porta con sé nel suo regno di fuoco, che è la perdizione. Cosicché al termine della vita terrena ci sarà o la morte eterna, - e l’anima cadrà nell’inferno, - o la vita eterna, - e l’anima gioirà per la vita eterna. Con dolore dico che l’uomo è attaccato di più alle cose materiali che alle spirituali.
Ora parlo a te, sorella e figlia Mia, e ti dico questo, perché spesse volte tu hai sperimentato che questo accade. Molte anime dicono di AmarMi, ma esse Mi Amano solo a parole, senza fare nulla per il loro Gesù. Ciò è accaduto ieri quando tu premurosamente e con grande impegno e Amore hai fatto di tutto per prendere appuntamento con il Mio devoto e caro ministro don Francesco, che lavora tanto per la Mia Chiesa, e che, oltre il potere che Io ho dato ad ogni Mio sacerdote per combattere e annientare satana, lui ha il mandato dalla Santa Madre Chiesa. Cosicché ciò che egli fa porta molto più beneficio alle anime, perché l’obbedienza dà maggior potere su satana. Lui, satana, odia l’obbedienza e ha terrore di quei ministri che vivono in stretta obbedienza alla Chiesa.
Io, tuo Dio, Mi sono servito di te per aiutare questa Mia figlia e sorella Mariella per portarla da quel Mio servitore, molto attento e scrupoloso nell’esercitare il ministero [dell’esorcismo] che gli è stato affidato. Come ho detto sopra, l’uomo ascolta di più la voce del demonio e le sue insinuazioni, facendo mettere al primo posto la salute del corpo anziché quella dell’anima, camuffandosi da buon consigliere. Lui conosce bene la grandezza di un’anima e quanto è cara a Dio, e fa di tutto per confondere e offuscare la mente, perché non comprenda che cosa sia più necessario fare.
Molti non comprendono che, quando un’anima è posseduta dal demonio, tutto il corpo ne soffre; e per prima cosa bisogna pensare a liberarla dal demonio per poi vedere di cosa deve curarsi. Altrimenti, qualunque cura si faccia, il corpo, e molto di più l’anima, non troverà beneficio.
Marina - creatura a Me tanto cara, ma ancora tanto lontana da Me - dice di AmarMi, ma non crede in pieno nel suo Dio. Lei ha ancora molto da imparare ad avere più fiducia in Me suo Dio. Lei ha fiducia e crede di più nell’uomo, anziché nel suo Dio. Lei ha toccato con mano e conosce bene la situazione in cui viene trovarsi la sua figlia, sa bene che è molto grave quello che ha sia per il corpo, ma maggiormente per l’anima, perché in lei c’è una forza malefica, per liberarsi dalla quale occorrerà molto tempo. Lei, essendo la madre che l’ha partorita e l’ha messa al mondo, non ha ascoltato te e non ha creduto giusto il tuo ammonimento. Pur conoscendo la grave situazione della figlia, ha pensato che il tuo parlare era sbagliato, non ha riflettuto che è da stolti agire in questo modo, che non si poteva disdire un appuntamento avuto a gran fatica, a causa delle tante persone che quell’esorcista riceve. Questa figlia è tormentata dal maligno, e ha urgenza di essere aiutata. L’appuntamento col dentista l’aveva avuto dopo di quello con don Francesco. Questo le doveva far comprendere che c’era lo zampino del maligno che impediva di andare dall’esorcista. Il demonio è astuto: si è servito del dentista per annullare l’appuntamento, e così non essere molestato; e si è servito di Marina, conoscendo la sua superficialità nelle cose di Dio, e in tal modo ha tenuto legato a sé sia la posseduta che il resto della famiglia.
Quanto Mi addolora che, mentre Io voglio servirMi di te per aiutare le anime, queste non lo comprendono, perché vedono in te qualcosa che le turba, e così non hanno stima e fiducia nei tuoi riguardi, e non sei creduta.
Ma tu, coraggio! Non arrenderti. Ascolta il tuo Gesù, offriMi le tue sofferenze, specialmente quando accadono queste cose. Perché Io so che tu soffri tanto quando vedi che quelli per aiutare i quali ti sei prodigata, senza pensarci, senza rimorso alcuno, vivono sereni e tranquilli, non rendendosi conto del male che hanno fatto a se stessi e a chi si è interessato di fare ogni cosa. Il maligno è in agguato, e lavora bene perché c’è chi lo ascolta. Tu prega molto per loro.
Ti ringrazio che al mattino ti rivolgi al Padre facendo la professione di fede per ogni vivente che si trova sulla terra, presentadoGli il Mio Sangue Santo che ho versato per l’umanità. Ciò è tanto gradito a Dio Padre, e porterà molto frutto.
Ho bisogno di Amore, sono poco Amato. AmaMi, AmaMi anche per coloro che non Mi Amano.
Io cerco anime che Mi Amano realmente, senza ipocrisia. Ti benedico.
Gesù.