2003-10-19 - 23:25.
TERESA DI CALCUTTA
Leggere l’Inno alla Carità lasciato da San Paolo.
L’uomo, stolto, ascolta solo ciò che vuole ascoltare!
Lodiamo, benediciamo, glorifichiamo il
Signore: grande, eterna è
Sono
Teresa di Calcutta. Oggi grande festa
in Mio onore, sia qui in cielo che in terra. Il Buon Dio ha
voluto che salissi sull’altare dei Santi, per essere onorata da voi
Miei fratelli che ancora vivete sulla terra.
In questo giorno a coloro che hanno
partecipato alla Mia
Beatificazione, e hanno chiesto grazie al Signore per Mia
intercessione, il Buon Dio concederà molti favori.
La tua richiesta di
aiuto è stata molto saggia. E Io
voglio rassicurarti, e tranquillizzare il tuo cuore, che ciò che hai
chiesto è tutto vero, tutto succede per Volontà di Dio. Anche se
non sei creduta e parlano male di te,
questo non deve far entrare in te dubbi e paure. Il demonio vuole
scoraggiarti, facendoti dubitare di quello che senti e che fai,
e a ciò usa anche anime che vivono una vita cristiana. Esse
sono peggiori di quelli che si dicono cristiani; si sentono già santi
perché hanno dei carismi. Questi dovrebbero leggere l’inno della
carità lasciato da San Paolo [1Cor 13], per comprendere che, se
non c’è Amore per il prossimo, non bastano tutti i carismi
che essi possono avere per piacere a Dio e per salvarsi.
Quando ci sarà l’incontro con Gesù alla fine
della loro vita terrena, Gesù dirà loro:
Io non vi conosco!
Il demonio ha paura di te, perché ovunque
andrai per pregare, le forze del male che possono trovarsi in quel
luogo, sia una chiesa oppure una casa, sia un gruppo di preghiera, essi
dovranno uscire attraverso il tuo corpo, anche se la preghiera non è
stata specifica a tal riguardo. Talvolta tu non te
ne accorgi, ma ci sono forze negative
che escono dal tuo corpo; altre volte invece senti malessere nel
tuo corpo. Perché questo è un grande
dono che Dio ti ha fatto, avendo voluto umiliare questi demoni che per
tanti anni ti hanno tormentata: così tu sei uno scarico delle
forze del male. So che tutto questo ti è stato già detto, ma
avendo dovuto parlare di quello che Mi hai chiesto,
era giusto che specificassi bene ogni cosa.
Sorellina Mia e figlia Mia,
conosco la tua eccessiva sensibilità, e questo ti porta a molto
soffrire e a porti continuamente tante domande.
Ebbene, Io voglio aiutarti. Sappi che
la sensibilità è un sentimento positivo, e
non danneggia la tua anima, ma solo se si accettano con Amore le
avversità, senza far entrare in te pensieri e domande che possono
indurti a cadere in qualche peccato.
Quando avvengono fatti, discorsi o situazioni
a te non graditi, - ad esempio: giudizi
su di te, mal comportamento di altri; oppure credenze che sai non sono
vere, come chi dice che verranno sulla terra gli ufo e delle navicelle,
prenderanno delle anime e le porteranno in altri luoghi… - so che
tu ne soffri, perché sono cose non vere, ed è così. Perché
tutto ciò che si dice di loro è vero, essi esistono, ma non
sono voluti da Dio, vengono da parte
del demonio.
Come vorrei che l’uomo si
istruisse, per non cadere in questo errore paradossale. Tu
sai queste cose perché sei assetata della Parola di Dio, e leggi molto e
hai avuto la possibilità di apprendere queste cose dagli scritti di
padre Tomaselli, che è
stato santo sacerdote ed esorcista, quando viveva sulla terra. Lui
ha avuto tanta luce e discernimento a riguardo, e ne ha parlato a lungo.
Ma
l’uomo, stolto, ascolta solo ciò che vuole ascoltare.
Il dramma è preoccupante perché in questa
credenza ci sono tanti ministri di Dio, che si
incantano quando qualcuno dice: Iddio mi ha detto questo o
quello…, ed essi non sono capaci di fare nessun discernimento, perché
vivono il loro ministero con molta superficialità, non approfondendo
Se pensassero a
questo, riuscirebbero a capire che Dio non usa questi mezzi; solo il
demonio può fare questo per ingannare l’uomo. Parlo ai sacerdoti,
ma anche ai laici: Leggete l’Apocalisse
di San Giovanni più di una volta, così capirete molte cose.
Tornando a ciò che dicevo prima, quando ti
trovi in discorsi e situazioni del genere, è
bene che tu dica quello che sai; poi ritirati e non ne parlare
più: Pregherai solo per coloro che sono caduti in questa trappola
di satana.
Arriverà un giorno in cui ci sarà un segno
che viene da Dio, e sarà visto da ogni parte della terra, si vedrà un
segno luminoso [Mt 24,30],
cioè
Sorellina Mia e figlia
Mia, ti posso chiedere una cosa? Desidero che tu vada
qualche volta alla Casa delle Mie figlie dell’istituto da Me fondato.
Una di queste case si trova dalle parti dove tu abiti:
vai, lì c’è Gesù che ti aspetta.
Grazie, creaturina
di Dio e sorella e figlia Mia. Il Buon Dio ti benedica.
Teresa di Calcutta.