2002 – 09 – 10
IL PADRE
"Figlio
Mio!...
Che tutto sia nella fede.
Figlio
Mio, Sono
il Tuo Dio che ti parla.
Sono il Padre vostro che è nei cieli.
Sono il vostro
Fratello Maggiore Gesù.
Figlio Mio, desidero che la Mia
Chiesa cambi, e sappia vivere e testimoniare il vero Amore, che il Mio Figlio Gesù vi
ha fatto conoscere, morendo per voi.
Perché, figli Miei, Miei ministri,
Miei servitori, voi che avete giurato di servirMi,
perché vi ostinate a non vivere ciò che Io, vostro Dio, vi ho ordinato e Gesù,
Mio Figlio, vi
ha insegnato?
Incominciate a vivere facendo delle
piccole cose, e testimoniando ai Miei più piccoli con la vostra vita semplice,
umile, paziente,
desiderosi di compiacere il vostro Dio, - che è il loro Dio!
– perché essi hanno bisogno della vostra testimonianza in parole e in
opere.
Ecco, figli Miei, non aspirate a
cose grandi.
Ti ho parlato,
figlio Mio benedetto, dell’importanza d’insegnare ai Miei figli
Il Segno della Santa Croce, affinché essi sappiano capire e
valorizzare questo grande segno della Salvezza.
Leggete, meditate, riflettete su
questi scritti dati ai Miei più piccoli, che credono in Me.
Figlio Mio, come tu hai notato sono
tutti messaggi per istruirvi come deve vivere un vero Mio figlio.
Coraggio, coraggio! Vi Amo, vi Amo
tanto!
InvocateMi,
e Io vi ascolterò.
ChiedeteMi,
e Io vi darò.
Che tutto sia nella fede. Non dubitate, non dubitate
del Mio Amore.
Non dubitate che il vostro Dio non
vi ascolta! Questa è mancanza di
fede.
Sono con voi. Non temete delle forze del male, esse
sono ormai al termine.
Presto verrà il Mio Gesù, e metterà
tutto in ordine. Finirà questa
lotta satanica che si abbatte continuamente contro di voi.
Coraggio, figlio Mio, aiutaMi, parla, parla di queste
cose, parla di questa verità, che tutto questo male finirà.
Ma voi
dovete collaborare con la vostra vita, con la vostra offerta di sacrifici e di
penitenze, per alleviare i grandi dolori che cadranno su di voi.
Io, il Dio Padre, il Dio Figlio, il
Dio Spirito Santo, vi benedico e vi sorreggo.
Credete, e tutto andrà bene.
